Il caso di doping di Jannik Sinner potrebbe diventare una questione di stato?
Mentre inizialmente era stato scagionato, l’Agenzia mondiale antidoping ha recentemente fatto appello alla decisione, arrivando persino a richiedere una sospensione da uno a due anni nei confronti dell’attuale numero 1 al mondo.
Visibilmente indignato per la situazione, Andrea Abodi, il ministro dello Sport italiano, ha preso le difese di colui che è diventato un vero e proprio eroe in Italia.
Ha quindi dichiarato: “Parliamo di un’assenza totale di responsabilità, che è provata e rafforzata dalla decisione di allontanare persone del suo team che si sono comportate in modo irresponsabile.
L’appello dell’Agenzia mondiale antidoping (AMA) potrebbe anche essere un fatto tecnico, naturale.
Se si vuole dare credibilità alla lotta contro il doping, bisogna essere anche credibili in queste circostanze.”
